L'unico vero motivo per cui le imprenditrici olistiche dovrebbero promuoversi online nel 2025

di Marilena D'Aietti - IG Strategist

Perché sponsorizzarsi online è diventato essenziale per chi lavora nel mondo del benessere, spiritualità e dell’energia?

Promuoversi online non significa diventare “commerciale”. Significa rendere visibile il tuo dono, e sapere come farlo arrivare a chi ne ha bisogno non è sempre scontato, ma ciò ti permette di creare uno spazio di fiducia.
E la fiducia si crea quando sei presente, quando non manchi alla promessa che hai fatto ai tuoi clienti, quando ciò che dici e ciò che offri sono coerenti con il tuo messaggio. Essere un’imprenditrice spirituale oggi quindi, significa anche farsi conoscere attraverso i social, abbracciando la comunicazione digitale come strumento di amplificazione e di connessione autentica, e non come un qualcosa da evitare. Puoi farlo attraverso contenuti, immagini, parole e azioni che rispecchino la tua energia e mirano a trapelare il tuo messaggio trasformativo unico.

Alla fine di questo articolo faremo un esercizio, ma prima vediamo qual'è il problema che impedisce a diverse imprenditrici spirituali di farsi conoscere davvero.

Visibilità vs paura di vendere

Nel 2025, un numero crescente di operatrici del benessere, artigiane spirituali e terapeute ha finalmente compreso un bisogno fondamentale: essere viste per poter essere scelte.
Ma c’è un ostacolo che ritorna con costanza in ogni conversazione professionale che ho: la paura di sembrare troppo commerciali.
Non è una paura casuale. Nasce spesso da esperienze confuse, da corsi di marketing troppo generici o poco rispettosi del tempo ciclico e dell’energia di chi lavora nel mondo olistico. Ciò che ne emerge sono strategie caotiche, contenuti forzati, zero risultati, e soprattutto una profonda sensazione di esaurimento. (la stessa che mi ha fatto mollare il mondo del digital marketing "fatto a modo loro")

Nel frattempo però, i dati parlano chiaro:
Secondo Athletech News, il mercato globale dei prodotti spirituali e del benessere supererà i 9,6 miliardi di dollari entro il 2034.
Solo su Instagram, ogni mese, si muovono oltre 45 milioni di utenti attivi in Italia.

Questo significa una cosa semplice:
non esserci o non sapere come comunicare, oggi non è più neutro.
È lasciare il campo a chi ha meno profondità di te, ma più consapevolezza strategica.

Il mondo ti sta cercando, tu ti stai facendo trovare?

Essere spirituali significa anche essere visibili e contemporanee.
Pratiche come meditazione, Reiki, cristalli, aromaterapia, tarocchi, ayurveda sono diventate mainstream.
Sono numerosi i Brand come doTERRA, Mindvalley, Gaiam, Atomicc Code che stanno crescendo esponenzialmente, investendo tutte le loro risorse in comunicazione emozionale, packaging consapevole e storytelling spirituale.

Il fondatore di Atomicc Code, Gautam Seth, dichiara:
“Voglio portare la spiritualità alla Gen Z, perché la conoscenza si perde con ogni generazione.”

Puoi promuoverti senza perdere la tua essenza

E chi ha detto che fare marketing toglie autenticità? Anzi: il marketing consapevole è una forma evoluta di servizio. La comunicazione giusta è un’estensione della tua energia. Puoi creare contenuti e offerte che nutrono, ispirano e uniscono.

Ecco 3 pratiche concrete per iniziare subito:

1. Cambia prospettiva sul marketing

  • Smetti di vederlo come un dovere forzato da “sopportare”

  • Inizia a viverlo come un rituale di amplificazione e connessione con le anime affini che ti stanno già cercando

2. Crea uno spazio visivo che parli di te e per te

  • Scegli una palette di colori che richiami la tua energia (osserva la natura, i tuoi cristalli, il tuo altare: la risposta è già lì)

  • Cura un feed che trasmetta la tua vibrazione anche senza bisogno di parole (i B-roll sono perfetti per questo — ne parlo approfonditamente in un altro articolo sul mio blog)

  • Usa strumenti intuitivi come Canva per grafiche rituali, oppure crea moodboard su Pinterest per richiamare l’estetica della tua anima

3. Semplifica la tua voce

  • Lascia andare i paroloni accademici: la semplicità è il nuovo magnetismo

  • Inizia il tuo prossimo contenuto con una domanda canalizzata o una frase che senti arrivare dal corpo, fidati, è proprio questo che le persone cercano, puoi farlo parlando di un problema o una preoccupazione ricorrente della tua audience

  • Lascia che il contenuto diventi un canale intuitivo, non una performance: disidentificati dalla mente e lascia che la tua coscienza guidi le parole.

Il momento di iniziare è ora!

Abbiamo visto quanto sia essenziale, oggi più che mai, farti trovare nel modo giusto, con strumenti che rispecchiano chi sei e non chi dovresti essere. Ma arriviamo al nostro piccolo esercizio da mettere in pratica subito se non sai da dove iniziare a promuoverti, senti di avere un messaggio trasformativo ma temi sia frainteso, pensi che chi ha più skill o strumenti di te abbia più possibilità...
Prova a fermarti e chiederti:

e se la tua paura di sembrare commerciale stesse sabotando la tua vera missione spirituale?

Puoi fare subito una piccola azione consapevole
Scrivi un post. Racconta la tua storia. Condividi un rituale. Crea uno spazio. Non per vendere. Ma per servire. Per risuonare. Per farti trovare da chi ti sta già cercando.


Marilena D'Aietti,
IG Strategist & Digital Branding Coach